Pedagogia

le prime scholae

agli inizi del XIII secolo l'insegnamento ricevette le sue prime disposizioni di un sistema di studio ed istruzione, in particolare nei territori europei (Francia e Italia)

Si iniziò con un maestro per ogni chiesa cattedrale, per l'istruzione di chierici e studenti privi di mezzi, a titolo gratuito.

Si prevedeva che l'insegnamento della grammatica e della teologia fosse assicurato presso ogni cattedrale, da un maestro con risorse sufficienti.

Nelle scuole di grammatica si imparava a leggere e a scrivere ( le cose base per non rimanere analfabeti)

Le scuole erano private, aperte, talvolta, ma non sempre con licenza del vescovo da maestri chierici (religiosi) o laici. Spesso il luogo dell'insegnamento erano le abitazioni delle persone che studiavano.

Con il passare del tempo le amministrazioni comunali iniziarono a investire denaro nell'istruzione, così da permettere l'apertura di vere e proprie scuole.

Dalle scuole cattedrali alle università

Con il passare del tempo dalle scuole cattedrali si passa alle università.

Nelle università si studiavano le arti liberali come il trivio e il quadrivio.

Il trivio erano le materie grammaticali, come la grammatica, la dialettica e la retorica.

Il quadrivio invece erano le materie scientifiche, come matematica, scienze e geometria.

Le università erano aperte a tutti, indipendentemente dalla religione o classe sociale, l'importante era che tutti parlassero latino e gli insegnanti iniziarono a ricevere un vero e proprio stipendio.